CHIESA DI SANTA MARINA

La piccola chiesa, oggi dedicata a Santa Marina, sorge tra il Castello Odescalchi e la Villa Sacchetti, a lato dell’antico tracciato della via Aurelia. Si tratta della chiesa più antica della cittadina costruita durante il Cinquecento, quando la tenuta apparteneva all’Ospedale romano di Santo Spirito in Saxia.

Dedicata in origine ai Santi Leonardo e Marina, la chiesetta fu rinnovata ed intitolata a San Giuseppe sul finire del Seicento ad opera dei Barberini. La facciata, su cui si apre un portale sormontato dallo stemma della congregazione del Santo Spirito, è a capanna. L’elegante pavimentazione spinata caratterizza lo spazio interno insieme al marmo pavonazzetto dell’altare e delle balaustre. Preziosa opera della metà del Seicento è la pala marmorea raffigurante la Natività che fa da sfondo all’altare. Allo stesso periodo risale il reimpiego di alcuni pezzi romani utilizzati per il fonte battesimale, sulla cui vasca campeggiano delle api scolpite a ricordo dei Barberini. Di inizio Novecento sono i due dipinti raffiguranti San Giuseppe ed il Cristo, custoditi all’interno delle due cappelle laterali, i cui titolari sono rispettivamente le nobili famiglie Odescalchi e Sacchetti.